Intervista con Ivo Streiff
«Vogliamo affermarci come numero uno sul mercato»
Con «Car For You» Autoricardo vuole stravolgere il mercato automobilistico online. La nuova piattaforma arriva prima della concorrenza: aiuta il potenziale acquirente già nella scelta del modello e del marchio. Ivo Streiff, CEO di Autoricardo, spiega come «Car For You» mira a convincere sia i garagisti sia gli automobilisti.
sco. Signor Streiff, AXA e Tamedia hanno fondato una joint venture nel 2018. Qual è lo scopo di questa cooperazione?
Ivo Streiff: Grazie a questa joint venture percorriamo strade completamente nuove e, con una nuova piattaforma per auto usate, offriamo alla Svizzera un’esperienza d’uso del tutto innovativa e servizi orientati al futuro nel settore della mobilità. All’inizio ci concentriamo su utenti che non hanno una conoscenza approfondita dei veicoli e li supportiamo nella scelta del veicolo giusto per loro. Per i garagisti offriamo una valida alternativa ai mercati esistenti. Oggi chiaramente ancora al secondo posto, nel medio termine vogliamo affermarci come numero 1 sul mercato.
A che punto siete con il nuovo sito web?
Attualmente siamo nella fase finale di test e a partire da febbraio la piattaforma verrà gradualmente implementata.
A chi si rivolge l’offerta: a garagisti o privati che vogliono vendere i loro veicoli?
Nella prima fase, dopo il lancio della nuova piattaforma «Car For You», offriremo inizialmente solo veicoli di garagisti. Nel corso dell’anno anche i privati potranno vendere i loro veicoli.
Cosa offre il nuovo sito che Autoricardo e il vostro grande concorrente Autoscout24 non possono offrire?
Al momento della loro prima visita, molti dei nostri utenti non sanno nemmeno quale auto stanno cercando. È proprio qui che entriamo in gioco e offriamo all’utente un supporto decisionale basato sulle esigenze per trovare l’auto perfetta per lui. Il sito è stato lanciato in una prima versione, ma nei prossimi mesi verranno costantemente aggiunti nuovi servizi, miglioramenti e funzionalità.
Una funzione ha lo scopo di mostrare al cliente se il prezzo di un’offerta è equo. Non è così che si scatena la guerra dei prezzi?
Il fulcro dei nostri sforzi è l’esperienza d’uso dei nostri clienti. Ci impegniamo a fornire ai nostri utenti offerte trasparenti ed eque da parte di fornitori credibili, affermandoci così come partner affidabile. Il controllo dei prezzi ha lo scopo di soddisfare le esigenze di sicurezza e trasparenza dei nostri clienti, non di alimentare la guerra dei prezzi. Siamo convinti che questa misura aumenterà la fiducia dei clienti nei confronti di fornitori affidabili e quindi porterà a maggiori richieste di informazioni e vendite.
Perché un nuovo sito? Perché non integrare questi nuovi servizi in Autoricardo?
Autoricardo si è affermata sul mercato negli ultimi anni e, naturalmente, si è guadagnata una reputazione di cui avremmo potuto beneficiare. Con «Car For You», tuttavia, vogliamo aprire nuove strade e offrire altre funzionalità: mentre Autoricardo è particolarmente conosciuta come portale di auto usate e offre non solo pubblicità ma anche la possibilità di mettere all’asta il proprio veicolo, «Car For You» si concentra su una nuova e semplificata esperienza utente per i potenziali acquirenti di auto. Le due piattaforme si differenziano quindi in misura sostanziale.
Che cosa deve tenere d’occhio un garagista se vuole distinguersi dalle migliaia di veicoli con la sua offerta?
Una buona pubblicità è il biglietto da visita di ogni rivenditore e aumenta notevolmente la probabilità di vendita. Eccone i punti salienti: un’immagine vale più di mille parole. Ogni veicolo deve essere documentato con foto significative. La qualità conta più della quantità. La nostra funzionalità a 360° può generare rapidamente un valore aggiunto per il garagista, che può facilmente documentare l’auto con la fotocamera del suo telefono cellulare. Allora la regola è: l’onestà è la miglior moneta. Una descrizione trasparente delle condizioni dell’auto e alcune parole sulla storia aiutano l’utente nel prendere le sue decisioni e portano a richieste di informazioni qualitativamente migliori. Infine, il principio «i dati sono la carta vincente»: ci rendiamo conto continuamente che i dati sul veicolo non vengono forniti o vengono forniti solo in modo incompleto. I garagisti che si prendono la briga di fornire quante più informazioni possibili saranno trovati più facilmente e riceveranno maggiori richieste di informazioni e, soprattutto, più concrete.
Alcune foto su «Car For You» o Autoscout, una descrizione del veicolo, un numero di telefono o indirizzo e-mail: non bastano più?
Decisamente no. Gli utenti di oggi sono molto più esigenti nel trattare con i mercati Internet rispetto a qualche anno fa. L’innovazione e l’informazione stanno diventando sempre più centrali e vengono ricompensate con la fedeltà degli utenti. Anche la navigazione dell’utente e il design sono dei punti importanti. Questi sono tutti argomenti a cui diamo grande importanza e che portiamo avanti con grande attenzione.
In che modo «Car For You» supporta i garagisti nella gestione dell’usato e nella vendita di veicoli?
Ci consideriamo prima di tutto partner e intermediari per i garagisti, al fine di fornire loro il maggior numero possibile di potenziali acquirenti. A tal fine offriamo loro l’accesso all’80% delle economie domestiche svizzere attraverso la rete mediatica Tamedia. In altre parole, portiamo i potenziali acquirenti nello showroom. Perseguiamo con minore priorità il sostegno alla gestione dell’usato e alla vendita di veicoli di seconda mano.
Le auto nuove e usate vengono offerte su piattaforme Internet ma l’acquisto vero e proprio di solito avviene in modo analogico, dopo una visita e un test drive presso il rivenditore. In futuro anche gli acquisti verranno elaborati direttamente sulla piattaforma?
Vediamo questa tendenza. Tuttavia, in Svizzera non è ancora così pronunciata come in altri mercati. Il fatto è che in futuro non solo consegneremo richieste di informazioni al rivenditore, ma anche transazioni concrete. In definitiva, questo è anche l’effettivo beneficio per il rivenditore.
Ricardo ha le aste nel DNA: solo pochi mesi fa ha suscitato grande clamore quando una Ferrari con un’offerta iniziale di 1 franco è apparsa sulla piattaforma. Quanto saranno importanti le aste in futuro? E sono un mezzo per sfuggire in qualche modo alla guerra dei prezzi?
Le aste si differenziano fondamentalmente dall’attività pubblicitaria. Per questo motivo, con «Car For You» ci stiamo impegnando anche per una chiara demarcazione. Le aste continueranno ad essere offerte su ricardo.ch, ma si rivolgeranno ad un gruppo target diverso da «Car For You». Per i garagisti, le aste sono ancora molto interessanti per poter vendere rapidamente i veicoli, ad esempio con marchi stranieri in cambio.
Uno dei megatrend nell’industria automobilistica è la Sharing Economy: come si prepara «Car For You» per un futuro in cui le auto vengono acquistate sempre meno e condivise di più?
L’industria della mobilità è in movimento e molti nuovi modelli di business sono attualmente in fase di sperimentazione. Sempre più operatori esterni al settore stanno entrando sul mercato con nuovi concetti sul tema della mobilità. Nei prossimi anni ci saranno molte novità. Vediamo proprio questi cambiamenti come un’opportunità per «Car For You», sono stati uno dei motivi principali per cui Axa ha aderito alla joint venture con Tamedia. Tra i vincitori in futuro ci saranno i fornitori che potranno rompere con i concetti tradizionali e avere il coraggio di aprire nuove strade. Una cosa è chiara a tutti noi: «Car For You» avrà un aspetto completamente diverso nei prossimi tre-cinque anni rispetto all’inizio, e saranno anni molto istruttivi e intensi.
Infine, una domanda personale: la perdita di valore di un’auto nuova nel primo anno è di circa il 25%. Sta guidando un’auto nuova o usata che ha trovato su Autoricardo?
Nel mio garage c’è un’auto elettrica, un veicolo dimostrativo e un’auto a cui sono abbonato da Upto, l’abbonamento di noleggio auto di Axa.