Passaggio al DAB+
Con questi prezzi i clienti sono più disposti a investire nella radio digitale
9 marzo 2022 upsa-agvs.ch – Stefan Künzli è capofficina nella filiale di Lueg AG a Sursee LU. Di recente ha frequentato il corso UPSA DAB+. Con un esempio spiega come funziona la conversione e a cosa gli è servito il perfezionamento.
Stefan Künzli, capofficina Lueg AG di Sursee LU, vuole essere pronto. Ecco perché lavora intensamente alla conversione delle radio analogiche al DAB+ nei veicoli. Fonte: UPSA-Médias
cym/mfi. Per i garagisti il passaggio delle emittenti OUC al DAB+ è una buona notizia. Secondo le stime, nel prossimo futuro ne saranno interessati circa 2,5 milioni di veicoli. Questo dato di fatto offre ai garagisti l’opportunità di trarre vantaggio dalle entrate supplementari e dalla soddisfazione dei clienti. Ma per convertire un veicolo al DAB+ serve il know-how. Non esiste una soluzione semplice per tutte le auto e i tempi in cui bastava montare e smontare il dispositivo DIN sono finiti.
«Poiché siamo specialisti, non occorre spiegarci come installare il retrofit, ma piuttosto quali prodotti e tecnologie sono più adatti al rispettivo veicolo», afferma Stefan Künzli, capofficina nella filiale di Lueg AG a Sursee LU. Rivela di aver appreso proprio queste conoscenze frequentando il corso UPSA DAB+, motivo per cui lo consiglia vivamente. Inoltre, grazie al corso ha allacciato contatti e, nel bisogno, può rivolgersi ai due relatori del corso Ernst Werder, Weer GmbH, e Sandro Angeloni, Exklusiv Car-Hi-Fi GmbH.
La soluzione più semplice per la conversione: un’antenna sul parabrezza.
Le frequenze OUC saranno disattivate al più tardi entro il 31 dicembre 2024. Se lo standard delle auto moderne è il DAB+, oggi molti veicoli sono ancora dotati di radio analogiche. «Voglio essere pronto per le richieste che arriveranno», afferma Stefan Künzli riferendosi a questa transizione. «Ecco perché per me è importante darmi da fare già adesso.» L’esercizio è il miglior maestro. Finora non ha ancora guadagnato molto con la conversione ma è fiducioso che, grazie appunto alla pratica, le cose cambino. «È importante acquisire dimestichezza con le opzioni», sottolinea.
Per i garagisti il modo più semplice per effettuare la conversione è montare l’antenna DAB+ sul parabrezza in alto a destra. In caso di integrazione parziale, il montaggio comprende di solito un pannello di comando compatto sulla console centrale. In caso di integrazione completa non sono necessari ulteriori elementi di comando. «Ma non tutti i clienti vogliono un’antenna visibile sul parabrezza», spiega Künzli. In alternativa si può ricorrere agli amplificatori per antenna o al montaggio di un’antenna nel paraurti. Sulle auto vecchie funziona anche uno splitter DAB+ sull’antenna FM originale. Con componenti di questo tipo è in grado di offrire soluzioni tra gli 800 e i 1’200 franchi. E a questo prezzo sono più numerosi i clienti disposti a passare al DAB+ in auto.
L'inizio delle radio FM risale al 1952. Tuttavia, i giorni di questa tecnologia sono contati. Dalla fine del 2024, la ricezione radiofonica analogica sarà interrotta. Il corso AGVS è adatto a tutti coloro che vogliono generare un reddito aggiuntivo come specialisti DAB. Fonte: Lueg AG
Volete diventare specialisti nella conversione delle radio analogiche al DAB+? Per i seguenti corsi (in tedesco) ci sono ancora posti liberi:
martedì 19 aprile 2022 alla BBZG Goldau
mercoledì 20 aprile 2022 alla STFW Winterthur
venerdì 22 aprile 2022 presso il centro di formazione UPSA di Sissach
mercoledì 2 novembre 2022 presso The Valley a Kemptthal (STFW)
Per i seguenti corsi (in francese) ci sono ancora posti liberi:
giovedì 7 aprile 2022 a Yverdon
giovedì 22 settembre 2022 a Friburgo
Maggiori informazioni qui.
martedì 19 aprile 2022 alla BBZG Goldau
mercoledì 20 aprile 2022 alla STFW Winterthur
venerdì 22 aprile 2022 presso il centro di formazione UPSA di Sissach
mercoledì 2 novembre 2022 presso The Valley a Kemptthal (STFW)
Per i seguenti corsi (in francese) ci sono ancora posti liberi:
giovedì 7 aprile 2022 a Yverdon
giovedì 22 settembre 2022 a Friburgo
Maggiori informazioni qui.
Stefan Künzli, capofficina Lueg AG di Sursee LU, vuole essere pronto. Ecco perché lavora intensamente alla conversione delle radio analogiche al DAB+ nei veicoli. Fonte: UPSA-Médias
cym/mfi. Per i garagisti il passaggio delle emittenti OUC al DAB+ è una buona notizia. Secondo le stime, nel prossimo futuro ne saranno interessati circa 2,5 milioni di veicoli. Questo dato di fatto offre ai garagisti l’opportunità di trarre vantaggio dalle entrate supplementari e dalla soddisfazione dei clienti. Ma per convertire un veicolo al DAB+ serve il know-how. Non esiste una soluzione semplice per tutte le auto e i tempi in cui bastava montare e smontare il dispositivo DIN sono finiti.
«Poiché siamo specialisti, non occorre spiegarci come installare il retrofit, ma piuttosto quali prodotti e tecnologie sono più adatti al rispettivo veicolo», afferma Stefan Künzli, capofficina nella filiale di Lueg AG a Sursee LU. Rivela di aver appreso proprio queste conoscenze frequentando il corso UPSA DAB+, motivo per cui lo consiglia vivamente. Inoltre, grazie al corso ha allacciato contatti e, nel bisogno, può rivolgersi ai due relatori del corso Ernst Werder, Weer GmbH, e Sandro Angeloni, Exklusiv Car-Hi-Fi GmbH.
La soluzione più semplice per la conversione: un’antenna sul parabrezza.
Le frequenze OUC saranno disattivate al più tardi entro il 31 dicembre 2024. Se lo standard delle auto moderne è il DAB+, oggi molti veicoli sono ancora dotati di radio analogiche. «Voglio essere pronto per le richieste che arriveranno», afferma Stefan Künzli riferendosi a questa transizione. «Ecco perché per me è importante darmi da fare già adesso.» L’esercizio è il miglior maestro. Finora non ha ancora guadagnato molto con la conversione ma è fiducioso che, grazie appunto alla pratica, le cose cambino. «È importante acquisire dimestichezza con le opzioni», sottolinea.
L’aspetto positivo è che ora può proporre ai clienti soluzioni accessibili. Finora poteva offrire solo equipaggiamenti originali, il che a volte richiedeva anche la sostituzione del lunotto con conseguente incremento dei costi. «Nessuno vuole spendere 2’000 o 3’000 franchi per un vecchio veicolo solo per ricevere le emittenti DAB+.» Spesso sono le persone anziane a volerne sapere di più sul passaggio al nuovo sistema. «I clienti desiderano semplicemente ascoltare la radio e non hanno bisogno dell’impianto vivavoce, né vogliono fruire delle offerte di streaming.»
L'inizio delle radio FM risale al 1952. Tuttavia, i giorni di questa tecnologia sono contati. Dalla fine del 2024, la ricezione radiofonica analogica sarà interrotta. Il corso AGVS è adatto a tutti coloro che vogliono generare un reddito aggiuntivo come specialisti DAB. Fonte: Lueg AG
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