Viaggiare in sicurezza in ogni stagione dell’anno

Solo un’auto curata e sottoposta a regolare manutenzione è affidabile e sicura. I garagisti UPSA sono i referenti migliori. Per consentirvi di viaggiare in tutta sicurezza in ogni stagione dell’anno, i garagisti UPSA effettuano controlli stagionali e di altro tipo.

Controllo di primavera
Controllo vacanze
Controllo invernale
Controllo pneumatici
Controllo climatizzatore
CheckEnergeticaAuto

Qui trovate il garagista UPSA più vicino

Il controllo di primavera, per evitare la ruggine

Non siamo gli unici a soffrire il freddo: dopo l’inverno, il sale antigelo e abrasivo richiedono più che un semplice lavaggio dell’auto nell’apposito impianto. L’ideale è passare la palla agli esperti, cioè i garagisti UPSA, con un controllo di primavera. Un lavaggio accurato con l'idropulitrice rimuove i residui. Il lavaggio sottoscocca e il controllo della vernice garantiscono che i danni minori presenti nella protezione del sottoscocca o nella verniciatura vengano trattati correttamente e che non compaia ruggine. Anche i tergicristalli, se necessario, devono essere controllati e sostituiti. Un filtro antipolline fresco assicura alle persone allergiche una primavera più tranquilla. Il garagista è infine in grado di individuare eventuali punti di umidità all’interno e di asciugarli per evitare danni conseguenti.

Il consiglio UPSA: non solo, ma soprattutto in primavera è necessario pulire i vetri all'interno. Anche i vetri che sembrano puliti presentano con il tempo una patina quasi invisibile che trattiene l’umidità e favorisce la condensa. Si consiglia di pulire con un detergente per vetri e carta per uso domestico. La pulizia si sente: applicare il detergente con lo spruzzatore e asciugare con la carta fino a quando si sente uno stridio.

Il controllo vacanze – per godervi le ferie

Bagagli caricati e pronti a partire con tutta la famiglia: nessuno vorrebbe un guasto proprio quando stacca la spina, ma la mancanza d’aria nello pneumatico o il livello troppo basso del liquido di raffreddamento sulla strada del passo potrebbero rivelarsi fatali. Ecco perché si consiglia di recarsi dal garagista UPSA per un controllo prima di partire. In genere il controllo riguarda l’olio motore, il liquido di raffreddamento, il detergente per vetri, l’impianto frenante e gli pneumatici, comprese pressione e condizioni nonché la pressione della ruota di scorta e il kit di riparazione pneumatici, i tergicristalli, l’aria condizionata e gli oggetti da portare con sé come gli attrezzi di bordo, il triangolo e il giubbotto di sicurezza. Il vostro garagista sarà lieto di consigliarvi anche su come collocare tutti i bagagli nel modo più sicuro.

Il consiglio UPSA: all’estero vigono spesso regole diverse, non solo per quanto riguarda la circolazione, ma anche l’obbligo di trasportare attrezzature. In alcuni Paesi, ad esempio, è necessario il certificato di assicurazione (la cosiddetta «carta verde»). Cosa dovete portare con voi, dal gilet catarifrangente al set di lampadine di ricambio o all’adesivo CH a seconda del Paese, lo scoprite nel web, ad esempio sul sito di TCS o ACS.

Il controllo invernale – per stare sempre tranquilli

Per l’auto, l’inverno è un periodo stressante. Affinché gli pneumatici invernali siano montati correttamente, tutti i liquidi (per es. liquido di raffreddamento, liquido lavacristalli) siano resistenti al gelo, le guarnizioni non congelino e la batteria di avviamento sia in grado di sopportare le basse temperature, il cambio degli pneumatici e il controllo invernale presso il vostro garagista UPSA sono la soluzione per garantirvi un inverno tranquillo. Anche l’illuminazione va adattata alla stagione buia: il vostro garagista vi aiuterà inoltre a scegliere le catene da neve migliori e a conservare correttamente gli pneumatici estivi.

Il consiglio UPSA: la regola invernale più importante è «Da O a P»: Da O come ottobre a P come Pasqua, con gli pneumatici invernali si è al sicuro. Gli pneumatici quattro stagioni vanno utilizzati solo quando si viaggia in pianura, perché in condizioni difficili su neve e ghiaccio lo pneumatico invernale è imbattibile. Tuttavia, dovrebbe avere un battistrada di almeno quattro millimetri e non essere più vecchio di otto anni.

Controllare gli pneumatici – per prolungarne la vita

La superficie di contatto dell’auto con la strada è di appena quattro palmi: i quattro pneumatici sono forse la garanzia di sicurezza più sottovalutata. Il vostro garagista UPSA sarà ben lieto di verificare le condizioni e la pressione degli pneumatici. È anche in grado di valutare se un danno è pericoloso o meno. Attenzione: se, dopo un brusco contatto con il marciapiede uno pneumatico emette vibrazioni o presenta un bozzo sul fianco, recatevi con prudenza direttamente al garage. Per garantire sicurezza, comfort e durata, gli pneumatici devono essere in perfetto stato. Buono a sapersi: anche se la profondità minima del battistrada consentita per legge è di 1,6 millimetri, per la sicurezza e la trazione sul bagnato o sulla neve sono preferibili almeno 4 millimetri.

Il consiglio UPSA: la corretta pressione degli pneumatici ne garantisce una vita lunga e sana. Al momento del controllo (ogni due, almeno ogni quattro settimane), non dimenticate che, salvo diversa indicazione, la pressione di gonfiaggio si riferisce a pneumatici freddi. Dopo aver percorso qualche chilometro, gli pneumatici sono caldi e la pressione è più alta. La regola generale è la seguente: con un aumento della temperatura di 10 gradi Celsius, la pressione degli pneumatici aumenta di 0,1 bar.

Il controllo del climatizzatore – per un clima perfetto

A 35 gradi il comportamento di guida cambia come lo 0,5 per mille di alcool nel sangue: l’aria condizionata in auto, montata per la prima volta dalle americane Nash e poco dopo Studebaker nel 1938, non significa solo comfort, ma anche sicurezza. Ci sono però anche alcuni svantaggi: il funzionamento del climatizzatore aumenta i consumi, motivo per cui, al di fuori della stagione estiva, il compressore dell’aria condizionata va disattivato. A condizione che i vetri non siano appannati, l’impianto di aria condizionata aiuta a liberare il più rapidamente possibile i vetri o l’interno dall’umidità eccessiva. L’impianto, tuttavia, è il risultato di una tecnologia complessa e va sottoposto a manutenzione regolare. Il refrigerante va pertanto rabboccato e, senza sostituire regolarmente il filtro antipolline e pulire il vaporizzatore, l’impianto diventa un terreno fertile per funghi, batteri e virus e tende a produrre odori sgradevoli. Il vostro garagista UPSA controlla attentamente l’impianto e lo mantiene in condizioni ottimali.

Il consiglio UPSA: Durante il funzionamento del climatizzatore, i finestrini devono rimanere chiusi tranne che per far fuoriuscire inizialmente l’accumulo di calore in estate: basta infatti un finestrino leggermente aperto a irritare i sensori e far aumentare il consumo di energia. Inoltre, per mantenerlo efficiente, il climatizzatore va utilizzato almeno una volta alla settimana, anche se non è necessario raffreddare l’abitacolo. In caso di condensa sui vetri accendere il climatizzatore: deumidifica e garantisce una visibilità chiara.

CheckEnergeticaAuto – per risparmiare durante la guida

Risparmiare fino al 20% di carburante e risparmiare all’ambiente mezza tonnellata di CO₂ – oltre a spendere fino a 400 franchi all’anno (calcolati in base a 15 000 chilometri all’anno) in meno? Semplice con CheckEnergeticaAuto (CEA), proposto da garagisti UPSA selezionati e appositamente formati. Gli esperti del garage controllano la vostra auto per verificare la presenza di punti di consumo e vi rilasciano un certificato personale. In questo modo potrete vedere quanto siete già efficienti e dove potete migliorare. Con una guida efficiente (EcoDrive) si ottiene un ulteriore 10% di risparmio: il vostro garagista ve ne dirà di più.

Il consiglio UPSA: tra le fonti di consumo spesso sottovalutate in un’automobile non bisogna dimenticare i finestrini aperti, i portapacchi e i pesi supplementari. Pertanto è consigliabile evitare di guidare sempre con i finestrini completamente o leggermente aperti, togliere i portapacchi o i box portabagagli in caso di mancato utilizzo e svuotare il bagagliaio. 100 chili di peso in più, per esempio, determinano un aumento del consumo di circa il 5%.