Revisione delle formazioni tecniche
Tour de Suisse per le formazioni professionali di base
20 dicembre 2017 agvs-upsa.ch - Il 1° gennaio entrerà in vigore la nuova Ordinanza sulla formazione. Dallo scorso settembre i responsabili UPSA della formazione fanno tappa in tutta la Svizzera per informare i membri delle novità legali. E il Tour de Suisse non si ferma.
sco. Il ramo automobilistico si evolve a un ritmo vertiginoso. Affinché la qualità delle formazioni professionali tecniche di base del ramo possa tenere il passo, i contenuti didattici vengono verificati e adeguati periodicamente. Dopo consultazioni e discussioni talvolta animate, a febbraio la Commissione formazione professionale (CFP) dell’UPSA ha dato il suo placet alla revisione. Ora la nuova Ordinanza sulla formazione è entrata in vigore e acquisterà efficacia ad agosto, all’inizio dell’apprendistato.
Competenze operative, ora centrali
I responsabili UPSA della formazione stanno battendo a tappeto la Svizzera (vedi riquadro) per informare le aziende formatrici delle modifiche dell’Ordinanza. Le novità principali riguardano le materie delle scuole professionali di base, che sinora prevedevano le discipline Sistemi elettrici, Sistemi elettronici, Fisica, Telaio, Motore e Trasmissione. Da ora in poi, invece, le lezioni verteranno sulle competenze operative.
La formazione di base per meccatronici d’automobili, ad esempio, ne comprenderà cinque: Verifica e manutenzione dei veicoli, Sostituzione di componenti usurati, Sostegno alle operazioni aziendali, Controllo e riparazione di sistemi e Diagnosi dei sistemi meccatronici.
Il dibattito in seno alla CFP si è addensato intorno all’articolo 10, che stabilisce i requisiti imposti a formatrici e formatori. Da ora in poi non occorre più avere un titolo del livello terziario, ovvero essere meccanici diagnostici d’automobile; basterà possedere un titolo di meccatronico d’automobili e tre anni di esperienza professionale, aver assolto un perfezionamento tecnico dell’UPSA (ambiti di competenza dell’attuale formazione per meccanico diagnostico d’automobile: Z1 Sistemi elettrici/elettronici dei veicoli oppure Z2 Sistemi elettronici di comfort e sicurezza insieme a Z3 Sistemi di guida assistita e di infotainment) e il modulo di didattica di un giorno.
L’apprendista dovrà inoltre documentare quanto appreso e discutere con il formatore questo resoconto insieme al rapporto di formazione a scadenza semestrale. Tale documentazione sostituirà l’attuale controllo della formazione. «Uno dei punti centrali è l’introduzione di materiale didattico elettronico nelle scuole professionali di base e nei corsi interaziendali. In questo modo il ramo compie un ulteriore passo verso la digitalizzazione», afferma Arnold Schöpfer, responsabile UPSA della formazione professionale tecnica di base e superiore.
I prossimi appuntamenti
Sono in programma ulteriori appuntamenti.
sco. Il ramo automobilistico si evolve a un ritmo vertiginoso. Affinché la qualità delle formazioni professionali tecniche di base del ramo possa tenere il passo, i contenuti didattici vengono verificati e adeguati periodicamente. Dopo consultazioni e discussioni talvolta animate, a febbraio la Commissione formazione professionale (CFP) dell’UPSA ha dato il suo placet alla revisione. Ora la nuova Ordinanza sulla formazione è entrata in vigore e acquisterà efficacia ad agosto, all’inizio dell’apprendistato.
Competenze operative, ora centrali
I responsabili UPSA della formazione stanno battendo a tappeto la Svizzera (vedi riquadro) per informare le aziende formatrici delle modifiche dell’Ordinanza. Le novità principali riguardano le materie delle scuole professionali di base, che sinora prevedevano le discipline Sistemi elettrici, Sistemi elettronici, Fisica, Telaio, Motore e Trasmissione. Da ora in poi, invece, le lezioni verteranno sulle competenze operative.
La formazione di base per meccatronici d’automobili, ad esempio, ne comprenderà cinque: Verifica e manutenzione dei veicoli, Sostituzione di componenti usurati, Sostegno alle operazioni aziendali, Controllo e riparazione di sistemi e Diagnosi dei sistemi meccatronici.
Il dibattito in seno alla CFP si è addensato intorno all’articolo 10, che stabilisce i requisiti imposti a formatrici e formatori. Da ora in poi non occorre più avere un titolo del livello terziario, ovvero essere meccanici diagnostici d’automobile; basterà possedere un titolo di meccatronico d’automobili e tre anni di esperienza professionale, aver assolto un perfezionamento tecnico dell’UPSA (ambiti di competenza dell’attuale formazione per meccanico diagnostico d’automobile: Z1 Sistemi elettrici/elettronici dei veicoli oppure Z2 Sistemi elettronici di comfort e sicurezza insieme a Z3 Sistemi di guida assistita e di infotainment) e il modulo di didattica di un giorno.
L’apprendista dovrà inoltre documentare quanto appreso e discutere con il formatore questo resoconto insieme al rapporto di formazione a scadenza semestrale. Tale documentazione sostituirà l’attuale controllo della formazione. «Uno dei punti centrali è l’introduzione di materiale didattico elettronico nelle scuole professionali di base e nei corsi interaziendali. In questo modo il ramo compie un ulteriore passo verso la digitalizzazione», afferma Arnold Schöpfer, responsabile UPSA della formazione professionale tecnica di base e superiore.
I prossimi appuntamenti
10 gennaio 2018 | SO | Olten |
10 gennaio2018 | BE | Mobilcity Berna |
18 gennaio2018 | AG | Baden |
22 gennaio 2018 | BE | Mobilcity Berna |
23 gennaio 2018 | AG | WBZ Lenzburg |
24 gennaio 2018 | BE | Mobilcity Berna |
24 gennaio 2018 | GL | da definirsi |
25 gennaio 2018 | VD | Romandie Formation Paudex |
30 gennaio 2018 | GE | Ginevra |
31 gennaio 2018 | JU | da definirsi |
1 febbraio 2018 | SZ | Goldau |
6 febbraio 2018 | VD | Romandie Formation Paudex |
12 febbraio 2018 | VD | Romandie Formation Paudex |
14 febbraio 2018 | SG | Uzwil |
15 febbraio 2018 | SG | Buchs |
6 marzo 2018 | ZG | GIBZ Zugo |
Sono in programma ulteriori appuntamenti.